"UV Detector", la App dell'estate per proteggere gli occhi dal sole

(PRIMAPRESS) - MILANO - Chattare, condividere e postare non sono le uniche attività che si possono fare con uno smartphone o un tablet. E’ possibile anche proteggere i propri occhi con "UV Detector", l'applicazione firmata da Carl Zeiss Vision che, rilevando l'indice di radiazione UV dell'ambiente circostante o della località preferita, riesce a fornire indispensabili informazioni per la protezione dal sole, suggerendo anche le lenti più adatte alle condizioni di luce in tempo reale.


Secondo una recente ricerca GfK-Eurisko, condotta per Zeiss nel Marzo 2015, è stato analizzato il comportamento dei cittadini europei (Italia, Inghilterra, Germania, Francia e Spagna) al sole. La ricerca ha rilevato che il 55% degli europei utilizza regolarmente gli occhiali da sole, percentuale che si alza soprattutto in Italia e Spagna, dove gli utilizzatori sono molto più numerosi. Dalla rilevazione emerge che le attività all’aperto (79%), la guida (45%) e gli eventi casual (34%), dove diventano accessorio fapejfkldsjfgd, sono i principali ambiti in cui gli occhiali da sole vengono indossati.

Ma la principale funzione della lente da sole è quella di proteggere gli occhi dai raggi UV, la cui intensità varia in base alle diverse situazioni. Tu sei sicuro di aver scelto la lente migliore per te?

Per questo, Zeiss, azienda leader nel settore dell'ottica e da sempre impegnata a promuovere attività di informazione e sensibilizzazione in tema di cura e benessere degli occhi, ha deciso di proporre agli italiani un ulteriore strumento per proteggere la vista, in particolare dai rischi associati all'esposizione al sole in relazione all’indice UV.

Collegandosi alla App “UV Detector”, scaricabile sia da Apple Store che dallo store Android, è possibile calcolare, grazie alla geolocalizzazione del proprio smartphone, l’indice UV della località in cui ci si trova. Una volta effettuato il calcolo, a partire dalle rilevazioni fornite da 3B Meteo, ad ogni valore rilevato viene associato un colore in base all’intensità dei raggi solari: più il colore sarà tendente al rosso e maggiore sarà l’esposizione alle radiazioni solari e ai rischi provocati dalla luce blu, presente non solo nell’illuminazione artificiale e in quella emessa dai dispositivi digitali, ma anche e soprattutto nella luce solare.

In base alla rilevazione l’applicazione riporterà anche alcune informazioni relative alla protezione necessaria associata a quel determinato valore UV, come ad esempio ”indossare occhiali da sole e cappelli con visiera” oppure “utilizzare creme protettive”, ma soprattutto sarà possibile scoprire quale è la lente Zeiss consigliata in base alle condizioni di luce e alle radiazioni registrate. - (PRIMAPRESS)